Glossario A
Ablösung
Interruzione del legame di carattere psichico tra due persone che vivono in una determinata situazione in maniera subordinata.
Abreazione
In psicanalisi reazione di esteriorizzazione mediante la quale una persona si libera di una rimozione affettiva più o meno antica, celata nel proprio inconscio. Tale reazione può essere spontanea o provocata. Sinonimo di catarsi.
Abulia
È uno dei sintomi della depressione. Impedisce di prendere decisioni in maniera autonoma, di imporre i propri desideri, di intraprendere qualsiasi iniziativa.
Acatisia
Disturbo del movimento caratterizzato da incapacità di rimanere fermi, accompagnato da intensa inquietudine anche interiore; è un sintomo incluso in quella che viene identificata come Sindrome Extrapiramidale da neurolettici. Vedi anche neurolettico.
Acting out
Espressione di sentimenti, desideri o impulsi attraverso un comportamento incontrollato e apparentemente noncurante delle eventuali conseguenze personali e sociali, per sé e per gli altri.
Adattamento
Capacità di adeguarsi all’ambiente fisico e sociale modificando il comportamento in base alle circostanze, al fine di creare la condizione in cui la persona è capace di ottenere la soddisfazione dei suoi bisogni e di rispondere adeguatamente alle richieste fisiche e sociali. Vedi disturbi dell’adattamento.
Afasia
Menomazione nella comprensione o nella trasmissione delle idee attraverso il linguaggio in ogni sua forma, come la lettura, la scrittura o il linguaggio parlato. È dovuta ad una lesione o ad una malattia dei centri cerebrali implicati nel linguaggio.
Affetto
L’affetto è un sentimento che lega una persona a qualcuno o qualcosa. Può infatti essere esteso a creature animali o vegetali e persino a particolari oggetti, questi ultimi soprattutto se ricollegati ad una persona cara o a dei ricordi.
Affiliazione
Bisogno di rivolgersi agli altri per ricevere supporto in merito a problemi personali. Ciò comporta la possibilità di condividerli con gli altri e non il tentativo di scaricare su di loro la responsabilità per tali problemi.
Afonia
Perdita, parziale o totale, della capacità di parlare con un normale tono di voce. Può essere un sintomo del disturbo di conversione.
Agnosia
Incapacità di riconoscere o identificare oggetti e persone pur essendo intatta la funzione sensoriale; può essere presente nella demenza.
Alessitimia
Significa letteralmente “non avere parole per le emozioni” e indica una difficoltà della persona nel percepire ed identificare i propri sentimenti e le proprie emozioni. L’individuo alessitimico non sa distingure i propri stati emotivi dalle proprie percezioni fisiologiche e non è quindi in grado di interpretare le proprie e altrui emozioni.
Alienazione
Sentimento di estraneità (sentirsi “alieno”) nei confronti di ciò che si fa e dell’ambiente in cui si vive. Sono spesso presenti anche sentimenti di impotenza e di ostilità verso ciò che sta attorno.
Alogia
Termine che indica limitazioni nella fluidità e produttività del pensiero e dell’eloquio. Compare nei disturbi psicotici.
Alter-ego
Espressione latina che significa “altro io”, utilizzata soprattutto in letteratura per indicare personaggi identici dal punto di vista psicologico. In generale il termine si riferisce ad una “seconda personalità”, di solito celata.
Altruismo
(difesa) il soggetto affronta i conflitti emozionali o i fattori stressanti interni ed esterni dedicandosi ad andare incontro ai bisogni del prossimo. A differenza del sacrificio di sé che caratterizza talora la formazione reattiva, il soggetto riceve gratificazione o in modo sostitutivo, o tramite la risposta che riceve dagli altri.
Amnesia
Perdita più o meno duratura, anche totale, della memoria.
Anaffettività
Incapacità di provare emozioni, riscontrata soprattutto in coloro che soffrono di un disturbo psicotico. La persona anaffettiva non è in grado di provare sentimenti ed emozioni, anche di modesta intensità, come se dentro di essa esistesse un “vuoto”.
Analisi transazionale
Teoria psicologica ideata da Eric Berne negli anni cinquanta del XX secolo.
Anedonia
Incapacità generalizzata di provare piacere in attività in precedenza considerate piacevoli.
Anestesia
Indebolimento o perdita di sensazioni, di solito tattili, ma talvolta di altri sensi, che fa parte del disturbo di conversione.
Angoscia
Sensazione penosa di malessere profondo determinata dall’impressione diffusa di un pericolo vago e imminente, davanti al quale ci si trova inermi e impotenti. Tale stato si accompagna a disturbi di carattere somatico: palpitazioni, sensazione di soffocamento, ‘nodo alla gola’, dolori di diverso tipo, vertigini, diarrea.
Angoscia di castrazione
Angoscia tipica della fase edipica, nella quale il bambino teme che il padre possa punirlo con la castrazione a causa dei suoi desideri rivolti alla madre.
Angoscia morale
Tipologia di angoscia dell’Io prodotta dagli imperativi morali del Super-Io che ostacolano il processo di soddisfacimento delle pulsioni provenienti dall’Es.
Angoscia nevrotica
Tipologia di angoscia dell’Io prodotta dalle pulsioni dell’Es che cercano un modo per essere soddisfatte.
Annullamento
Meccanismo di difesa attraverso il quale il soggetto ritiene di poter cancellare un’azione o un pensiero ritenuti inaccettabili per mezzo di una sorta di rituale, un gesto, pensiero o azione che capovolgano quanto già compiuto. È il processo alla base della superstizione; è presente nei soggetti ossessivo-compulsivi in forma patologica, e nei bambini piccoli in forma non patologica.
Anomia
Deficit fonologico che provoca l’impossibilità di recuperare dal proprio magazzino lessicale il nome degli oggetti. Essi vengono riconosciuti ma non è possibile ricordarne il nome.
Anosmia
Perdita del senso dell’olfatto. Può essere un sintomo del disturbo di conversione.
Ansia da anticipazione
Detta anche ansia anticipatoria, trattasi dello stato di preoccupazione che prepara la persona ad affrontare una determinata situazione. Diviene patologica quando è così intensa da paralizzare la persona rendendola incapace di reagire. La sua forma disfunzionale può colpire, per esempio, chi soffre di attacchi di panico, nel momento in cui la paura di subire un attacco blocca il normale funzionamento della persona.
Ansia da prestazione
Tipo di ansia che nasce dalla paura di non essere all’altezza di un compito o di una attività e di essere giudicati negativamente da altre persone. Può verificarsi per esempio prima di affrontare un esame o di intraprendere un rapporto sessuale con un’altra persona.