ciao flavio! ti pensavo in questi giorni
no , non ti dirò mai "abbandona i tuoi genitori"
il "pensa alla tua vita" è un avere cura di te che , ti rende inoltre ancora più utile per loro.
come situazione immagino quanto tu sia stremato

ma spero anche che per augurarti che la tregua "regga" sempre sia sia stabilizzata in modo vivibile.
capisco questo stato d'animo talmente bene... e so che si tira il fiato non avendo la forza di pensare ad altro (nemmeno a noi stessi)
sottoscrivo il consiglio di mayra, o la ricerca di qualcuno, anche privatamente se i mezzi lo permettono , che dia il cambio anche non tutti i giorni a te e alle tue zie.
avere bisogno d'aiuto è assolutamente naturale, e vanno tentate tutte le vie (anche se lo so: pure questa sembra una fatica pazzesca, si ha perfino paura di smuovere qualcosa dopo tante peripezie).
la cosa sicura è che purtroppo, e di nuovo sottoscrivo mayra, la maggior parte (spesso la totalità) dei parenti nei momenti difficili si dilegua...
un abbraccio grande e in bocca al lupo per tutto , anche per mamma e il suo recupero