Sì ma casi del genere sono capitati a tante persone.
Nel senso che conosco delle ragazze che si sono trovate ad un bivio, cioè non sapevano scegliere con chi volevano stare.
So che è meglio il figlio, ma sono innamorata persa di tutti e due.
Il bivio può anche capitare a parecchie persone, ma a me (limite mio) questo sembra un bivio...più desiderato/sognato che vissuto.
Indubbiamente non è questo a renderlo più facilmente risolvibile, certo. Poi sarebbe interessante capire a cosa servirebbe risolverlo, e magari questo è un altro discorso.
Detta semplice :
- l'amore del padre lo presumi. Non si capisce che tipo di sentimento ci sia da parte di questo anziano signore, ma si sa soltanto che... per quanto tu "lo tenti"...lui non mostra alcun interesse ad esondare sul sex;
- l'amore folle del figlio...ugualmente lo presumi, ma non pare che ci sia stato nessun tipo di esternazione in tal senso da parte di lui.
Nessuno pare averti dichiarato nulla (nel terzo millennio...), e laddove hai provato a "dichiararti" hai trovato paletti.
Non mi sembra che tu sia obiettivamente combattuta tra scelte esistenziali.
Mi sembra tutto un sogno tuo. E anche già parzialmente smentito dalla realtà reale.
Cioè (sempre limite mio) mi sembra che il tuo problema sia quello di sognare troppo e, concordo con chi già l'ha detto, quello di confondere manifestazioni di semplice cortesia e buona educazione con manifestazioni di "passione" che...insomma...nel terzo millennio, quando esistono, sono persino troppo immediatamente dichiarate e vissute...
Come dire : il problema è l'essere "contesa" ? (non sembra proprio) . O è il sognare di esserlo, malgrado evidenze contrarie ? Nel secondo caso (almeno secondo me) il problema non è quello di "scegliere", ma è quello di parlare con se stessi e rendersi conto che probabilmente si sogna troppo ad occhi aperti.