Uhm allora, io da che ho memoria ho sempre disegnato. Ho un talento naturale nel riprodurre le cose in modo realistico.
Per esempio se devo fare un ritratto o un paesaggio partendo da una foto so riprodurre bene i dettagli, le ombre e le sfumature. Invece frequentando l'accademia di belle arti, un solo anno perché non mi trovai bene e mi sono accorta che non sono molto brava nel creare arte concettuale. Almeno, al mio corso che era scenografia, non valeva quanto sapessi disegnare bene ma quanto sapessi "creare".
In adolescenza amavo i manga e questo mi stimolo' tantissimo nel disegno a china.
Ho fatto dei ritratti ad acquerello sfruttando il materiale che in accademia si usava per i bozzetti, cioè acquerelli winsor e newton e carta fabriano anche abbastanza costosa..
Facendo un po' di testa mia e sorvolando le regole degli acquelli (ho mischiato anche le matite acquerellabili e usato carte molto scandenti tamponando l'acqua in eccesso) ho avuto dei risultati buoni ...
Ma se devo essere sincera, l'acquerello per come dovrebbe essere usato, quindi con tutte le varie regole, non mi appassiona e nemmeno mi riescono granché per esempio quei paesaggi pieni di sfumature ed effetti offuscati tipo "sogno" ...
Gli altri dicono che i disegni a china, per il tipo di mano e tratto che ho, sono quelli che hanno più impatto, e mi sa che è vero.