è un problema mio poichè , dal momento che non afferro mai i problemi degli altri personalmente\con emozione-empatia ma da un punto di vista universale\razionale , se non dovessi riuscire a trovare neppure un punto di inizio da cui riflettere e proseguire , si creerebbero dubbi sulla mia capacità di riflessione . Poi dal momento che attualmente sono tendente al pragmatismo , le mie autocritiche non possono che essere logoranti emotivamente nei miei confronti . Questo perchè magari non mi viene in mente che potrei considerare il problema da un altro punto di vista , per esempio che la scarsissima intelligenza sociale non mi permette di ragionare in un certo modo in vista di problemi altrui etc.
Però questo l'ho pensato . . . forse sto migliorando
Com'è il tuo rapporto con il mondo ? Osservi la realtà materiale e concettuale del "mondo esterno" da un punto di vista personale , emotivamente o intellettualmente ? Magari usando esperienze passate per risolvere problemi , affidarti ad un etica morale che piace a te e pensi possa essere una buona possibile "nuova realtà" o ragioni in modo filosofico\quantistico\"sviscerando i problemi e capire induttivamente la soluzione" ?
Oppure esisti prevalentemente nel mondo esterno , materiale o concettuale , vivendo e celebrando ogni momento , preferibilmente in compagnia , e ragionando per deduzione\per fatti (magari ad alta voce) ?
Trai la tua energia dalle persone , dal mondo o dai tuoi pensieri o emozioni?
In parole povere .. . sei estroverso o introverso ?