Dear visitor, welcome to Forum di Psicologia di Nienteansia.it.
If this is your first visit here, please read the Help. It explains in detail how this page works.
To use all features of this page, you should consider registering.
Please use the registration form, to register here or read more information about the registration process.
If you are already registered, please login here.
Xanax prendere o NON prendere...questo è il problema!
Buongiorno,
vi espongo la questione nella speranza che qualcuno possa darmi maggiori informazioni.
Ho 34 anni, sono sempre stato una persona molto ansiosa con svariati tic al volto, che si fa mille problemi per ogni cosa...anche nell'affrontare quei momenti della vita che dovrebbero essere gioiosi diventa per me un accumulo di stress e ansia...detto questo da qualche mese non riesco più ad affrontare con serenità le mie giornate, inoltre sto vivendo una situazione abbastanza stressante sul lavoro.
Vivo costantemente con questo senso di paura e preoccupazione, come se avessi sempre l'acqua alla gola, non appena metto un piede giù dal letto al mattino corro subito in bagno a vomitare.
Dopo tisane, fiori di bach e via dicendo ho deciso di parlarne con il mio aver medico curante mi ha consigliato di prendere tutte le sere una compressa di xanax 0,5 mg a rilascio prolungato per circa un mesetto e vedere se va meglio.
Ovviamente ho letto varie opinioni in giro per il web e sebbene senta il bisogno di ritrovare la serenità con l'ausilio di un farmaco, ho davvero dei forti dubbi sull'iniziare ad usare lo xanax per via dell'assuefazione, del bisogno di aumentare la dose e di tutto quello che si legge in giro sui forum...
Cosa faccio? Posso provare tranquillamente o la cosa mi sfuggirà di mano?
Grazie.
Dato che hai dei forti dubbi...perché non provi prima a fare una visita con un medico omeopata?
ciao, lo xanas è si uno psicofarmaco, ma molto blando, è vero a lungo andare porta assuefazione, un ansiolitico e antidepressivo valido che non porta assuefazione è il trittico, naturalmente va prescritto dal medico dopo una valutazione.
Ma dato che sei preoccupato per eventuali effetti indesiderati...perché non valuti prima l'approccio omeopatico? E poi se proprio non funziona, cominci con le medicine tradizionali...anche se io ti consiglierei di tenerla come ultima opzione
perché pensi ti possa sfuggire di mano...c'è un motivo specifico?
visto che il problema acuto ora ti crea problemi ma non eri sereno nemmeno prima di questa fase perché non valuti se possa essere utile affiancare ai farmaci un aiuto psicologico?
La cosa migliore per superare tutto e non avere effetti indesiderati, sarebbe cominciare psicoterapia e fare una cura omeopatica (prescritta da un medico omeopata che sappia individuare i tuoi problemi)!
anche l'omeopatia ha i suoi punti d'ombra
negli ultimi anni è stato un proliferare di prodotti omeopatici, le stesse società che prima producevano per il mercato tradizionale ora producono per quello omeopatico. un farmaco per arrivare in farmacia viene sottoposto a rigorosi controlli e sperimentazioni, cosa che non è esattamente così per i prodotti omeopatici. non sono caramelle e non sono esenti da effetti collaterali.
Un medico di base non dovrebbe prescrivere psicofarmaci che sono di competenza psichiatrica.
I dubbi che hai sono più che legittimi, vai a fondo circa la causa del tuo malessere e del tuo senso di inadeguatezza e il sintomo fisico diminuisce spontaneamente.
Vi ringrazio per la partecipazione!
Il problema è che ultimamente mi rendo conto che l'ansia non mi permette di vivere bene la quotidianità e pensavo che magari un farmaco con basso dosaggio avrebbe potuto aiutarmi. >Il punto è una volta iniziato dovrò prenderlo a vita? Posso smettere quando voglio? Una volta interrotta la terapia l'ansia tornerà in forma più acuta?
Grazie.
Se vengono affrontati i problemi non tornerà...altrimenti si!
Xanax è un ansiolitico che fa passare solo i sintomi e non cura il problema come dicono, se vai a legger ein internet troverai molte cose negative su questo farmaco ma non è così.
Per le cose che hai scritto non credo che per ora ti serva lo xanax, quello se mai quando si hanno molti sintomi psichici e fisici.
Come hanno scritto gli altri forse a te servirebbero psicoterapia o altre forme di cura leggera.
I medici di famiglia possono scrivere gli ansiolitici ma normalmente non scrivono i psicofarmaci.
Se dovresti prendere xanax sono meglio le gocce da 5 gocce a rilascio breve che corrisponde a 0,12.
Si, se non ti farai supportare da uno specialista la cosa ti sfuggirà di mano
Non fare tutto da solo fidati di chi ci è passato.
Non è assolutamente un farmaco blando
..è l'alprazolam è il principio attivo che porta più assuefazione tra le varie tipologie di psicofarmaci.
Dopo 13 anni sono riuscita a sostituirlo con Ansiolin ma ancora adesso sento la mia dipendenza.
Anche a me come te è stato consigliato dal medico di prendere lo Xanax da 0,5 mg a rilascio prolungato la sera, e in base alla mia esperienza posso dirti che non ho avuto problemi riguardanti l'assuefazione, credo che quel tipo di problema sia più probabile sperimentarlo assumendo lo Xanax semplice (non a rilascio prolungato) e a dosaggi più alti. Naturalmente questa che ti porto è la mia esperienza, ma secondo me se te lo ha consigliato il medico vuol dire che la terapia è adeguata. Parlane anche a lui/lei di questa tua perplessità. Ciao, buona fortuna per tutto!
Ma la dose di per se non e alta diciamo che a dosi elevate e per periodi lunghi allora si che il discorso cambia...una cosa io lo prenderei alla mattina non alla sera almeno che tu no dorma non capisco cosa ti serve a fine giornata quando le cose da fare sono in genere finite al contrario di quando ci si sveglia che invece hai tutta la giornata davanti.
Ciao
1 user apart from you is browsing this thread:
1 guests