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Ciao! Guarda, anche io ho 21 anni e soffro di ansia e attacchi di panico. Anche io come te all'inizio non sapevo che cosa mi stesse succedendo, non sapevo che fare. Con questo non ti sto dicendo che soffri necessariamente di ansia perchè non sono un medico ma se posso, siccome ci sono passata e ci sto passando, ti vorrei consigliare di iniziare una terapia con uno psicologo. Io purtroppo l'ho iniziata tardi. I pensieri negativi possono venire a tutti ma se una persona soffre di ansia,spesso sono collegati. Da solo non credo che riuscirai a darti le risposte che stai cercando,o almeno per me è stato così. Posso chiederti che sintomi hai, oltre ai pensieri negativi?
Ciao! Guarda, anche io ho 21 anni e soffro di ansia e attacchi di panico. Anche io come te all'inizio non sapevo che cosa mi stesse succedendo, non sapevo che fare. Con questo non ti sto dicendo che soffri necessariamente di ansia perchè non sono un medico ma se posso, siccome ci sono passata e ci sto passando, ti vorrei consigliare di iniziare una terapia con uno psicologo. Io purtroppo l'ho iniziata tardi. I pensieri negativi possono venire a tutti ma se una persona soffre di ansia,spesso sono collegati. Da solo non credo che riuscirai a darti le risposte che stai cercando,o almeno per me è stato così. Posso chiederti che sintomi hai, oltre ai pensieri negativi?
Ciao, grazie della risposta! sai cosa? io SPERO con tutto me stesso di non soffrire di attacchi di panico ecc. perché primo è una cosa che temo tantissimo, perché è una cosa CHE NON POSSO CONTROLLARE e per questo mi fa paura e secondo mi fa strano che io possa soffrire di queste cose, perché non le ho mai sofferte! non pensi che possa essere semplicemente tristezza? perché gli attacchi di panico secondo me sono cose molto più pesanti di quelle che provo io, cose del tipo non riuscire a respirare, ecc. che dici? secondo me (e spero) è solamente un periodo molto grande di tristezza...forse sto cambiando? forse sto crescendo davvero? sono queste le domande che mi faccio per darmi un motivo di questa mia tristezza...
i sintomi che ho oltre ai pensieri negativi in realtà non sono molti...cosa intendi esattamente? Ricordo che da quando i miei erano pariti ad agosto ed ero rimasto a casa da solo 2 settimane, in quei giorni stavo più o meno male e mi è venuto il pallino di voler uscire a tutti i costi ogni sera perché a casa stavo male appunto...poi la cosa è più o meno scemata, ma ancora spesso la sera ho voglia di fare qualcosa perché se no rimango nei miei pensieri sulla vita e le cose...il punto è questo: lo psicologo non me lo posso permettere ahimè e quest'estate sono andato a fare solo una seduta (gratuita) da uno psicologo della mia città e lui stesso mi ha detto che non ne ho bisogno e che sono semplicemente una persona un pò insicura...vai a crederci o no, però un pò è vero che non mi potrebbe servire...non so![]()
Ciao! Guarda, anche io ho 21 anni e soffro di ansia e attacchi di panico. Anche io come te all'inizio non sapevo che cosa mi stesse succedendo, non sapevo che fare. Con questo non ti sto dicendo che soffri necessariamente di ansia perchè non sono un medico ma se posso, siccome ci sono passata e ci sto passando, ti vorrei consigliare di iniziare una terapia con uno psicologo. Io purtroppo l'ho iniziata tardi. I pensieri negativi possono venire a tutti ma se una persona soffre di ansia,spesso sono collegati. Da solo non credo che riuscirai a darti le risposte che stai cercando,o almeno per me è stato così. Posso chiederti che sintomi hai, oltre ai pensieri negativi?
Ciao, grazie della risposta! sai cosa? io SPERO con tutto me stesso di non soffrire di attacchi di panico ecc. perché primo è una cosa che temo tantissimo, perché è una cosa CHE NON POSSO CONTROLLARE e per questo mi fa paura e secondo mi fa strano che io possa soffrire di queste cose, perché non le ho mai sofferte! non pensi che possa essere semplicemente tristezza? perché gli attacchi di panico secondo me sono cose molto più pesanti di quelle che provo io, cose del tipo non riuscire a respirare, ecc. che dici? secondo me (e spero) è solamente un periodo molto grande di tristezza...forse sto cambiando? forse sto crescendo davvero? sono queste le domande che mi faccio per darmi un motivo di questa mia tristezza...
i sintomi che ho oltre ai pensieri negativi in realtà non sono molti...cosa intendi esattamente? Ricordo che da quando i miei erano pariti ad agosto ed ero rimasto a casa da solo 2 settimane, in quei giorni stavo più o meno male e mi è venuto il pallino di voler uscire a tutti i costi ogni sera perché a casa stavo male appunto...poi la cosa è più o meno scemata, ma ancora spesso la sera ho voglia di fare qualcosa perché se no rimango nei miei pensieri sulla vita e le cose...il punto è questo: lo psicologo non me lo posso permettere ahimè e quest'estate sono andato a fare solo una seduta (gratuita) da uno psicologo della mia città e lui stesso mi ha detto che non ne ho bisogno e che sono semplicemente una persona un pò insicura...vai a crederci o no, però un pò è vero che non mi potrebbe servire...non so![]()
This post has been edited 2 times, last edit by "JackS" (Oct 17th 2019, 8:48pm)
Non è strano parlarne con il medico di famiglia. Io quando ho iniziato a stare male ne parlavo con lui. Puoi anche iniziare a scrivere una specie di diario così magari riesci a capire meglio cosa ti sta succedendo. Certo una chiacchierata con un amico fidato non ti farà male, anzi! Magari conoscendoti meglio sa cosa consigliarti.
Il fatto di non sapere cosa fare nella vita è un pensiero comune che abbiamo di più noi giovani, perché siamo sempre alla ricerca di un qualcosa. Prenditi semplicemente del tempo per capire cosa vuoi realmente.
Non è strano parlarne con il medico di famiglia. Io quando ho iniziato a stare male ne parlavo con lui. Puoi anche iniziare a scrivere una specie di diario così magari riesci a capire meglio cosa ti sta succedendo. Certo una chiacchierata con un amico fidato non ti farà male, anzi! Magari conoscendoti meglio sa cosa consigliarti.
Il fatto di non sapere cosa fare nella vita è un pensiero comune che abbiamo di più noi giovani, perché siamo sempre alla ricerca di un qualcosa. Prenditi semplicemente del tempo per capire cosa vuoi realmente.
hai ragionel'unica cosa che non mi piace è che ho questi momenti tipo adesso che ti sto scrivendo che penso che va tutto bene, ma poi internamente penso che non va tanto bene perché sento sempre quell'ansia...ho momenti felici in cui penso "ma si è un periodo così, passerà, cambierai" ma poi penso "no non va tanto bene la situazione"....
Non è strano parlarne con il medico di famiglia. Io quando ho iniziato a stare male ne parlavo con lui. Puoi anche iniziare a scrivere una specie di diario così magari riesci a capire meglio cosa ti sta succedendo. Certo una chiacchierata con un amico fidato non ti farà male, anzi! Magari conoscendoti meglio sa cosa consigliarti.
Il fatto di non sapere cosa fare nella vita è un pensiero comune che abbiamo di più noi giovani, perché siamo sempre alla ricerca di un qualcosa. Prenditi semplicemente del tempo per capire cosa vuoi realmente.
hai ragionel'unica cosa che non mi piace è che ho questi momenti tipo adesso che ti sto scrivendo che penso che va tutto bene, ma poi internamente penso che non va tanto bene perché sento sempre quell'ansia...ho momenti felici in cui penso "ma si è un periodo così, passerà, cambierai" ma poi penso "no non va tanto bene la situazione"....
Sappi che non sei solo. Ci sono delle persone che si sentono in questo modo in continuazione. Io faccio parte di queste persone quindi ti capisco benissimo. Come dicevo, prenditi del tempo per capire cosa vuoi realmente e se qualcosa non ti piace o ti fa stare male, tu dillo, sempre. Non farti abbattere, se qualcosa non ti va bene cerca di dire cosa ne pensi davvero in totale sincerità. Ascolta te stesso e ricordati che questo periodo brutto passerà e rimarrà solo un brutto ricordo.
Ti mando un abbraccio!
ciao....a 21 anni si entra a piena titolo nel periodo nel famoso settennato della trasformazione. La psicologia individua dei cicli settennali di trasformazione individuale cosicché ogni sette anni sperimentiamo una rigenerazione psicofisica dell’intero organismo. Non dimentichiamoci anche la cascata ormonale che trasforma la persona. Personalmente sei entrato nella fase "adulta" dove poni in essere i veri problemi del tuo futuro che tutte le persone si pongono. Con il clima di incertezza del futuro questi problemi si ingigantiscono facendoli confluire in due tipi di persone......la prima che ne se ne sbatte altamente (beati loro) la seconda appartiene a te (come nella maggior parte delle persona razionali). E' un periodo che devi attraversare con mille dubbi ed incertezze ma devi attraversarlo per la tua crescita. In bocca al lupo per i tuo futuro e quando ti vengono in mente questi pensieri.......calzoncini, scarpette ginniche e tanto sport all'aria aperta......![]()
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