Salve a tutti, vorrei raccontarvi la mia storia.
Ho 15 anni e negli ultimi 5 mesi, in concomitanza con il periodo più difficile dell'anno scolastico, il fidanzamento e l'ottenimento di alcune responsabilità sono finito nell'ansia. Credo si tratti di disturbo d'ansia generalizzata: pensieri ossessivi che mi tormentano tutti il giorno, ansia per qualsiasi piccola cosa riguardo al futuro, soprattutto a eventi molto lontani (esempio: e se fra quattro anni non troverò lavoro? che mi richiede un'energia mentale per mantenere lontano il pensiero). Sono andato da una psicologa che subito ha capito che fosse ansia e nella prima seduta ha usato l'EMDR, una tecnica usata prevalentemente nel disturbo post-traumatico da stress ma anche in altre patologie. Ha funzionato: no, ma mi ha detto che avrei dovuto ripeterlo. Va beh. Mi dà degli esercizi di training autogeno da fare a casa, già la PRIMA volta che ci vediamo: li faccio tutti i giorni per una settimana, non funzionano assolutamente, mi rendono più ansioso perché vedo che non funzionano. Non riesco più a dormire più di 3 ore a notte, non riesco più a studiare, i pensieri ossessivi aumentano.
La psicologa dice di aspettare perché i risultati si vedono dopo un po'. Solo che non ce la faccio più... dite che dovrei andare da uno psichiatra perché formuli una diagnosi seria? Gli psicofarmaci possono giovare nel mio caso, ed è il caso che io li prenda a 15 anni?
Grazie per le risposte in anticipo