IL TRADIMENTO NELLA COPPIA
In questi ultimi anni si registra una sempre maggior consapevolezza dell’importanza dei legami sociali per la vita umana e, soprattutto, emerge, con sempre più chiarezza, il desiderio crescente delle persone di soddisfare il bisogno di entrare con gli altri in “relazioni intime”, cioè relazioni strette, prolungate nel tempo, implicanti vicinanza emotiva, capaci di promuovere il legame e di garantire rispetto, sostegno e comprensione. Questo implica il desiderio di entrare in relazione con un singolo individuo, con l’imprevista caduta delle barriere che esistevano fino a quel momento fra i due estranei. Successivamente ad una prima fase di innamoramento, esperienza d’improvvisa intimità e per sua stessa natura di breve durata, lo sconosciuto è diventato intimo e non ci sono più barriere da superare. La persona amata ci è nota come noi stessi, o almeno ci illudiamo che sia così, considerando il fatto che a volte è già difficile conoscere bene se stessi.
Non è facile sondare le profondità dell’altra persona, riuscire a penetrare interamente la sua personalità, in quanto quest’ultima è in continua evoluzione. Però per la maggior parte delle persone la propria personalità e quella degli altri è presto esplorata ed esaurita. Per loro l’intimità è stabilita principalmente col contatto sessuale. Spesso l’attrazione sessuale crea, sul momento, un’illusione d’unione, dando sollievo ad una tensione spasmodica. Ma il desiderio sessuale può essere stimolato dall’ansia della solitudine, dal desiderio di essere conquistato o di conquistare, dalla vanità, dalla volontà di ferire e persino di distruggere, oppure può essere stimolato dall’amore. ( Continua … )